FAMIGLIA OROBANCHACEAE
Famiglia cosmopolita, costituita per lo più da piante erbacee annuali o perenni, parassite (prive di clorofilla) o semiparassite, che vanno a costituire circa 1500 specie riunite in una settantina di generi. Le ricerche genetiche hanno arricchito negli ultimi anni questa Famiglie di molte entità provenienti dalle Scrophulariaceae. Le foglie, generalmente alterne e prive di stipole, in alcuni generi sono ridotte a squame, in altri sono semplici, pennatolobate o pennatosette; i fiori, ermafroditi e zigomorfi, sono tetraciclici con corolla a 5 petali e calice a 5 sepali spesso ridotti a 3; sono sessili o con breve peduncolo e vanno a costituire infiorescenze a spiga o racemo, terminali o ascellari; il frutto può essere rappresentato da una capsula, drupa o bacca contenente moltissimi e piccolissimi semi.
Odontites vernus (Bellardi) Dumort. (Perlina primaverile), presente alle Cascine, infiorescenza.
Erbacea annuale, pubescente, a fusto eretto, con numerose ramificazioni ravvicinate eretto-patenti, alto 10-50 cm; le foglie, opposte, sono assai numerose, lanceolato-acuminate e dentate; i fiori – brattee lanceolate e dentellate, superiori ai fiori; calice (4-5 mm) campanulato e a dentelli acuti, spesso arrossato; corolla (~ 9 mm) rossa, pubescente, bilabiata a lobo superiore più lungo; antere color porpora – sono riuniti in lasse infiorescenze allungate e terminali; il frutto è una capsula inclusa nel calice.
Orobanche hederae Duby (Succiamele dell’edera), presente alle Cascine e Bargo, Piante epigee e (a) infiorescenza.
Il genere Orobanche è costituito da piante prive di clorofilla, perenni, bienni o annuali; fusto semplice, spesso robusto, eretto, ingrossato alla base e scaglioso; i fiori – ognuno è accompagnato da una brattea adnata al fusto; calice ridotto a due lacinie completamente divise o saldate in basso, bifide o intere; corolla pubescente-ghiandolosa, o raramente glabra, di varia colorazione, a due labbra: l’inferiore allargata in tre segmenti; stami inseriti alla base o a metà del tubo corollino – sono raggruppati in spighe terminali ± dense e ± allugate.
O. hederae è pianta annuale, parassita dell’edera (quindi si trova vicino a questa liana, dalle cui radici trae nutrimento). Erbacea peloso-ghiandolosa a volte completamente giallastra, con fusto arrossato, rigonfio in basso, alto 10-60 cm, con scaglie lanceolate di 1-2 cm e presenti soprattutto in basso; i fiori – brattea posta alla base del tubo corollino, lunga come o poco più del fiore; calice ridotto a due lacinie laterali profondamente bifide e sottili; corolla bianco- giallastra soffusa di rosso, lunga 1-1,8 cm, glabra e ristretta alla fauce, a dorso quasi dritto, labbro superiore intero o retuso, l’inferiore a tre lobi, col centrale più lungo; stami inseriti al quarto inferiore del tubo; stigma non sporgente e giallo – sono riuniti in una infiorescenza terminale che si allunga e diviene più lassa con la maturazione.
Orobanche rapum-genistae Thuill. (Succiamele maggiore), presente al Bargo, fiori.
O. rapum-genistae annuale, parassita di alcune specie di Genista e Cytisus; è più robusta della precedente col fusto (giallastro tinto di porpora) di diametro 0,5-2 cm e ingrossato in basso; scaglie numerose e lunghe 2-6 cm; i fiori sono maleodoranti, - avvolti in basso da brattee lineari-lanceolate più lunghe di essi; calice bidentato inferiore al tubo corollino; corolla (20-25 mm), peloso-ghiandolosa, di colore giallo-rossiccio o roseo-giallastro, arcuata e a labbro inferiore mediano più lungo dei laterali; filamenti pelosi e inseriti alla base del tubo corollino; stigma giallo – sono riuniti in una lunga spiga densa (lunga 15-30 cm).
Phelipanche purpurea (Jacq.) Soják (Succiamele azzurra), presente alle Cascine (trovata il 31-5-22, dopo la pubblicazione del libro sul terrapieno della cassa di espansione su Artemisia verlutiorum), le piante alle Cascine.