Simona Nava, coach della nazionale under 16 di softball, ha conquistato il titolo europeo. Vittoria Guazzini è tra le 3 italiane convocate nella rappresentativa azzurra di ciclismo per il prossimo Festival Olimpico della Gioventù Europea. A Vittoria e Simona i complimenti del sindaco Marco Martini e dell’assessore allo Sport Fabiola Ganucci: «Lo sport un valore fondamentale per la nostra comunità»
Poggio a Caiano città di cultura ma anche di sport. Sono infatti due i recenti successi in ambito sportivo che hanno dato lustro, a livello internazionale, al Comune mediceo, entrambi al femminile. Il primo è stato raggiunto da Simona Nava, poggese d’adozione, coach della nazionale under 16 di softball, il baseball “in rosa”, che con le sue ragazze ha portato a casa il titolo europeo ai campionati di Nuoro, ottenuto battendo in finale la Repubblica Ceca. Erano 12 anni che le azzurrine non trionfavano nella competizione europea.
A portare alto il nome del Comune mediceo in Europa è anche Vittoria Guazzini: poggese, classe 2000, è tra le tre italiane convocate nella nazionale allieve di ciclismo per il prossimo “Festival Olimpico della Gioventù Europea” (EYOF), in programma dal 26 luglio al 1° agosto a Tbilisi, in Georgia. Vittoria, che da quando aveva 7 anni corre per il “Velo Club Seano One”, negli ultimi anni ha collezionato numerosi successi, tra cui nel 2014 il titolo di campionessa toscana nella categoria esordienti e, nella stagione 2015, quattro vittorie e due secondi posti in gare nazionali della categoria allieve. L’atleta poggese martedì 28 luglio disputerà a Tbilisi la gara a cronometro, mentre giovedì 30 luglio sarà impegnata nella corsa in linea.
Ad entrambe le sportive vanno i complimenti del sindaco Marco Martini e dell’assessore allo Sport Fabiola Ganucci: «Ci congratuliamo con Simona e Vittoria per i loro successi - hanno commentato -, che portano lo sport poggese ai massimi livelli europei. A riprova dell’importanza che la nostra comunità ha sempre dato alla pratica sportiva, incoraggiandola e sostenendola, nella convinzione che costituisca un valore fondamentale soprattutto a livello educativo, per imparare a stare insieme nella lealtà e nel rispetto delle regole. A Vittoria inoltre un in bocca al lupo per le gare di Tbilisi».