Pubblicato l’avviso pubblico per la sponsorizzazione degli eventi culturali organizzati dall’amministrazione comunale poggese nel corso del 2025. Cliccando qui tutte le info e gli allegati.
Potranno presentare richiesta di partecipazione soggetti privati o pubblici, come indicato all’articolo 2 del regolamento comunale sulle sponsorizzazioni.
I soggetti interessati alla richiesta di sponsorizzazione potranno far pervenire, entro i termini indicati per ciascuna iniziativa, un’offerta in forma scritta via PEC all’indirizzo mail comune.poggioacaiano@postacert.toscana.it, secondo il modello di domanda già predisposto che si può trovare sul sito internet del Comune di Poggio a Caiano. E intanto l’amministrazione comunale ha incontrato le associazioni di categoria per riferire loro questa opportunità.
“Con le sponsorizzazioni – spiega l’assessore alla cultura Diletta Bresci – vogliamo gravare il meno possibile sulle casse comunali e si dà anche la possibilità a realtà del territorio di promuoversi e contribuire alla realizzazione dei vari eventi che abbiamo in calendario”.
Le iniziative culturali partiranno questa primavera e andranno avanti fino a dicembre con gli appuntamenti natalizi e il ritorno del villaggio di Babbo Natale.
I primi eventi in calendario sono i concerti di musica classica in programma nella sala della Giostra del palazzo comunale, poi si passa all’estate col festival delle Colline. “Per questa kermesse ci saranno quattro date – spiega Bresci – Due a Poggio a Caiano, nel giardino della villa medicea e una davanti la chiesa di Santa Cristina in Pilli, un concerto alla rocca di Carmignano e uno a Prato”. Ritorna anche il cinema estivo all’aperto e poi in autunno un’importante mostra su Silvio Loffredo. “Sarà inaugurata a fine novembre – dice l’assessore alla cultura – e si potrà vedere fino a gennaio, curata da Marco Moretti. Loffredo è un pittore post espressionista allievo di Ardengo Soffici e, per un periodo di tempo, è stato insegnante di educazione artistica alla scuola media ‘Mazzei’ di Poggio. Nel periodo invernale ci sarà, inoltre, un omaggio ad Armando Spadini, altro grande artista, in occasione dei 100 anni dalla sua morte. Un pittore che ha dato tanto all’arte italiana e mi piace ricordare il dipinto “Bambini che studiano” riportato sul retro dell'ultimo modello delle banconote da mille lire che tutta l’Italia ha avuto modo di vedere”.