Il Comune di Poggio a Caiano ha organizzato una visita alla tenuta agricola di Suvignano (Siena), bene confiscato alla mafia nel 2007 dopo il lungo lavoro del giudice Falcone. Dal 2018 la tenuta è passata alla Regione Toscana ed è gestita dalla Fondazione Caponnetto che, guidata dal presidente Maurizio Pascucci, organizza campi estivi per ragazzi, scuole, associazioni sul valore della legalità da condividere con le nuove generazioni. L'invito dell'assessore alle politiche giovanili Patrizia Cataldi è stato accolto dalla cittadinanza poggese che ha inviato rappresentanti di associazioni come la Misericordia, i “Giullari”, l'Anc ma anche insegnanti, rappresentanti dei genitori delle istituzioni scolastiche, ragazzi e cittadini interessati alla storia e alle bellezze della tenuta. Maurizio Pascucci ha condiviso con gli ospiti poggesi la storia della tenuta, i progetti su di essa per farla rivivere come bene comune. Ha poi parlato di don Pino Puglisi e del magistrato Rosario Livatino, oltre che dei giudici antimafia, che hanno sacrificato la loro vita per ideali di giustizia e legalità. “L'accoglienza che abbiamo ricevuto - afferma l'assessore Cataldi - è stata veramente calorosa e ci siamo sentiti tutti coinvolti in un progetto di legalità che va ben oltre l'operato degli addetti ai lavori, perché il rispetto delle regole, delle leggi, il perseguire il bene comune deve essere prerogativa di tutti. Perché solo così si può sconfiggere la mafia”..